La Ricerca

Le competenze organizzative e progettuali di Planning si integrano con l’eccellenza scientifica del Cergas – SDA Bocconi al fine di mettere a sistema contenuti condivisi con primarie realtà istituzionali, economiche e sociali.

Dai lavori di Ricerca nasce un “position paper” con modelli prospettici, soluzioni organizzative e di business per il futuro del Sistema Sanitario italiano da presentare ai decisori politici. Nelle analisi è stata riservata particolare attenzione anche ai cospicui investimenti messi in campo dal Governo con il PNRR in ambito sanitario.


Il lavoro ha previsto lo svolgimento di tre tavoli di lavoro, attraverso focus group e interviste, che hanno coinvolto alcuni tra i principali attori istituzionali e stakeholder della sanità, così da far emergerre e mettere a sntesi le diverse visioni. L'obiettivo è stato quello di definire prospettive verso cui orientare l'evoluzione del sistema sanitario del nostro Paese, con particolare riferimento a:


Area 1 - Politiche del personale

Il filone di ricerca sulle politiche del personale ha approfondito in particolare tre ambiti di indagine:

  1. Quali competenze per la sanità del futuro
    Quali competenze dovranno caratterizzare le aziende sanitarie nei prossimi vent’anni per dare risposta ai bisogni di salute della popolazione? Come garantire alle diverse categorie professionali una piena autonomia che corrisponda alle effettive competenze possedute? Come sviluppare percorsi formativi di qualità e capaci di rispondere effettivamente alle esigenze del mercato del lavoro? Quali competenze tecnologiche dovranno essere acquisite attraverso la formazione e l’inserimento di nuove professionalità, sia provenienti da percorsi di studi universitari che da quelli tecnici? Come diffondere competenze trasversali quali l'attitudine alla ricerca o le competenze manageriali?
  2. Flessibilità nelle forme di reclutamento e impiego
    Come semplificare i percorsi di reclutamento nelle aziende del SSN? Come incrementare le forme di lavoro flessibile? Come semplificare la mobilità del personale tra le aziende del gruppo regionale, e tra pubblico e privato? Come valorizzare la professionalità anche attraverso adeguati percorsi di inquadramento e retributivi? Come rispondere ai fabbisogni di personale anche nelle sedi periferiche?
  3. Gestione e sviluppo del capitale professionale
    Come far sì che, accanto alle competenze amministrative delle direzioni del personale, nelle aziende sanitarie emergano competenze e strumenti di gestione e sviluppo del personale? Come progettare percorsi retributivi e di carriera gratificanti e capaci di promuovere il merito? Quali politiche sono necessarie per gestire proattivamente i grandi cambiamenti demografici dei dipendenti, a partire dall’invecchiamento?


Area 2 - Tecnologie digitali per l’innovazione dei processi di cura

Tre ambiti oggetto di indagine:

  1. Telemedicina – servizi digitali
    Quale lo scenario odierno di adozione della telemedicina? Quali gli impatti dell’accelerazione – Covid-19? Quali tecnologie e nuovi modelli di servizio stanno emergendo per: televisita, teleconsulto, telemonitoraggio? Come cambieranno le cure primarie e la gestione delle cronicità? Come scalare dei servizi digitali da singole patologie, singole unità operative a livello aziendale e sovra-aziendale? Quali sistemi di tariffazione per i nuovi servizi digitali? Come la digitalizzazione abilita l’innovazione fuori dall’ospedale e quali approcci per gestire un aumento di domanda e offerta di servizi sul territorio? Come intervenire sulla formazione di professionisti e utenti per sostenere l’implementazione della telemedicina? Quali competenze sono necessarie? Come cambiano le relazioni medico-paziente? Come promuovere forme di accountability e responsabilità chiare nella telemedicina?
  2. Digitalizzazione a supporto di nuovi modelli organizzativi (ad es., per prenotazioni e sistemi di accesso, raccolta e analisi dati clinici e amministrativi)
    Come arrivare all’interoperabilità / standardizzazione / omogeneizzazione dei sistemi? Come promuovere l’adeguamento degli standard a livello internazionale?
    Quali piattaforme e per quali funzionalità? Perché la partita delle cartelle elettroniche e del FSE è ancora aperta? Quali difficoltà e quali strategie per superarle?
    Quali altre tecnologie (VR, AR/ Robotica) possono supportare la digitalizzazione delle organizzazioni? Con quali finalità?
  3. Digital therapeutics (DT)
    Quali sono gli ambiti di applicazione e sviluppo delle DT? Quale la risposta di professionisti e utenti?
    Quali le peculiarità nei modelli di offerta?


Area 3 - Utilizzo dei Big Data con finalità di analisi e programmazione sanitaria

Tre ambiti oggetto di indagine:

  1. Big data amministrativi a supporto della programmazione sanitaria
    Qual è l’infrastruttura tecnologica oggi? Quali fonti e flussi informativi sono già disponibili? Come procedere a una loro integrazione? Dati pubblici e dati privati: dove porre i confini? Spazio per collaborazioni pubblico-privato nella raccolta e gestione dei dati?
    Best pratice internazionali?
    Quali funzionalità e servizi? Quali costellazioni di tecnologie? Quali potenzialità di utilizzo, applicazioni e domanda attesa?
    Interesse del settore – quali opportunità di mkt e barriere (istituzionali, privacy, etica, ...)?
  2. Big data clinici
    Quali fonti e flussi informativi? Come si alimentano? Come procedere a una loro integrazione?
    Quali tecnologie di supporto? Quali potenzialità di utilizzo, applicazioni e domanda attesa? Quali utilizzi prioritari?
    Quali criticità percepite e reali rispetto all’utilizzo di AI, clinical decision support systems nella ricerca e nella pratica clinica?
    Interesse del settore – quali opportunità di mercato e barriere (istituzionali, privacy, etica, ...)? Quale la risposta delle società scientifiche, delle imprese, delle comunità professionali?
    Quale sostenibilità delle nuove applicazioni?
    Impatto su R&D, sicurezza e qualità delle cure.
  3. Formazione e traiettorie di sviluppo futuro
    Come sostenere le competenze sul tema? Chi deve essere formato sui nuovi trend di innovazione legati alla gestione dei big data?
    Come attrarre investimenti e soluzioni innovative nel nostro Paese? Può il SSN diventare volano di integrazione e adozione uniforme delle nuove soluzioni?